COO – Direttore Operativo – Operation Manager

Il COO (Chief Operating Officer) o Direttore Operativo è la persona  che in un’azienda industriale pianifica, coordina e supervisiona le diverse aree funzionali, favorendo l’integrazione dei processi, delle procedure e delle informazioni.

Predispone il piano annuale/pluriennale delle attività, verifica i risultati raggiunti, redige relazioni periodiche sull’andamento e pianifica le linee di sviluppo future.

Risponde direttamente all’Amministratore Delegato e normalmente è un manager di livello C

Mentre il CEO (Chief Executive Officer) definisce le linee guida della strategia aziendale, il COO le concretizza stabilendo tutte le attività operative necessarie a convogliarle nelle attività quotidiane. Negli Stati Uniti il COO ricopre spesso anche il titolo di President o di Executive Vice President (EVP) della società. Nelle aziende italiane, invece, il titolo di direttore operativo è usato meno di frequente. Questo perché il manager in questione ha di solito la carica di Direttore Generale (che in altri Paesi si riferisce, invece, al capo dell’azienda).

Le principali mansioni del COO possono essere divise in attività più operative e attività più strategiche.

Attività operative:

  • Coordina le operazioni quotidiane dell’azienda.
  • Affianca il CEO e lo sostituisce nelle attività operative quando necessario.
  • Analizza e ottimizza le risorse in modo da ottenere i massimi risultati con il minore investimento.
  • Si assicura che il processo produttivo proceda senza intoppi e al massimo dell’efficienza;
  • Si accerta che tutti i reparti coinvolti in un processo cooperino tra loro, incentivando una corretta comunicazione;
  • Propone piani di sviluppo per favorire il miglioramento continuo dell’impresa;
  • Verifica il ritorno per l’impresa legato al rapporto con gli stakeholder.
  • Monitora l’organizzazione aziendale interna e valuta – con la funzione HR – premi o passaggi di carriera.

Attività strategiche:

  • Aggiorna tutte le figure al vertice dell’azienda sul suo operato.
  • Pianifica e mette in pratica obiettivi e strategia aziendale, comunicandoli a collaboratori e dipendenti..
  • Coordina e supervisiona i cambiamenti organizzativi strutturali dell’organizzazione

Come si diventa Direttori Operativi

E’ richiesta molto spesso una laurea in materie economiche o tecniche, come per esempio la laurea in Economia o la laurea in Ingegneria.

E’ sicuramente utile frequentare corsi di specializzazione in Operations management & Lean production, in Supply chain managementoppure master post-lauream coerenti con il settore. Può risultare proficuo anche acquisire certificazioni in Project e Program Management. Ideale anche una formazione sulle tecniche di problem solving

A queste hard skills si affiancano una serie di capacità soft che appartengono alla sfera personale e attitudinale dell’aspirante Operation manager: una spiccata leadership, un’inclinazione alla dinamicità e al lavoro in team, una notevole capacità organizzativa.

Quanto guadagna un COO ?

A seconda degli anni di esperienza e delle dimensioni dell’azienda un direttore operativo può guadagnare dai 55 ai 77 K lordi annui. Quando assume la responsabilità totale di uno stabilimento produttivo come direttore generale, lo stipendio supera i 90K lordi annui.